Lavoro

Porto di Carrara, incontro per salvare 35 posti

E' arrivata in Regione la vertenza della Porto di Carrara spa. L'azienda ha annunciato 35 licenziamenti. Presente anche il sindaco De Pasquale

La vertenza della Porto di Carrara spa e dei 35 licenziamenti annunciati dall'azienda è stata al centro dell'incontro convocato ieri dal consigliere per il lavoro Gianfranco Simoncini e le organizzazioni sindacali e al quale ha partecipato anche il sindaco di Carrara Francesco De Pasquale.

Le organizzazioni sindacali hanno illustrato lo stato del confronto con l'azienda, rilevando una contraddizione fra l'ipotesi dei licenziamenti e il fatto che in queste settimane vi è stato, da parte della società Porto di Carrara di un ampio ricorso a manodopera per il lavoro portuale temporaneo con l'articolo 17.

Nel corso della riunione si è preso atto del fatto che esistono i presupposti, anche sulla base della disponibilità della ditta Perioli di assumere una parte dei lavoratori per gestire la nuova concessione demaniale, per chiudere la vertenza senza costi sociali.

Preso atto che per il prossimo 24 luglio l'Autorità di Sistema portuale ha convocato un incontro con le due Aziende ed i sindacati, Simoncini riconvocherà,per Il 25 luglio in Regione, la società Porto di Carrara e i sindacati con l'obiettivo di arrivare al superamento dei licenziamenti e trovare una soluzione condivisa.