Dopo occupazione e funerale, oggi i dipendenti della Provincia sono in pellegrinaggio degli inutili.
Con partenza dal Palazzo Ducale, la manifestazione è ancora una volta per salvare quelle province considerate inutili. "Lo hanno fatto credere la retorica governativa - spiegano le Rsu -, quella politica e quella mediatica. Tutti si sono convinti che sia così. Se le Province sono inutili allora sono inutili le lavoratrici e i lavoratori delle Province, allora è inutile il loro lavoro. Abbiamo tentato di far passare il messaggio che non è così, siamo convinti che non è così, basta guardare la luna e non il dito che la indica. Però nell’immaginario collettivo esistiamo come inutili, abbiamo la possibilità di esistere solo come inutili, accettando quella maschera, e dire Così è, se vi pare”.
I dipendenti sfileranno come personaggi di una commedia/tragedia pirandelliana, con la maschera che gli è stata messa addosso. "Passano gli in-utili. In silenzio. La cifra delle nostre manifestazioni è il silenzio, ce la siamo scelta. Anche il silenzio parla, si comunica anche stando zitti. Parleranno il nostro striscione, parleranno i nostri cartelli. Chi vuole ci additi, chi lo preferisce ci guardi in silenzio e cerchi di capire.
Non interromperemo i servizi neanche questa volta, avremmo potuto farlo… se siamo inutili, ma c’è un allerta per ghiaccio, c’è chi ha bisogno dei servizi del centro per l’impiego... ".