La banda dei rapinatori mascherati da finanzieri, dopo una lunga indagine è stata sgominata. A loro si imputano almeno 10 rapine messe a segno tra la Toscana e la Liguria. A Massa Carrara fecero “visita” il 31 luglio a Marina di Massa e il 7 agosto a Massa. I quattro di cui tre di origini torinesi e uno di di Rivoli, di età compresa tra i 42 e i 45 anni sono stati traditi proprio da una dentiera. È stata infatti una traccia di dna trovata sulla protesi che ha permesso agli inquirenti di individuare un bandito e da lui di risalire ai complici: i carabinieri di Savona hanno arrestato quattro persone accusate di rapina, ricettazione di auto rubata e detenzione di armi.