E' stata un’amica della moglie a farlo insospettire. Quando lo ha incontrato in un bar, infatti, lo aveva salutato complimentandosi perché finalmente anche lui era su Facebook e avrebbero potuto sentirsi di più.
E se inizialmente lo aveva preso come un invito a frequentare i social network, ben presto si è accorto che in realtà qualcuno aveva iniziato ad usare il suo nome e le sue foto e gli aveva "rubato l'identità" per fingersi lui nel mondo virtuale. Non solo. Perché attraverso quel falso profilo aveva anche iniziato a scrivere e provare a intessere rapporti con ragazze molto più giovani.
Immediata è scattata la denuncia e toccherà ora alla polizia postale provare a smascherare l'impostore.