Attualità

Scatta la Ztl nel centro storico

Dal prossimo 1° luglio la Ztl sarà realtà: h 24 per tutto l’anno, varchi elettronici e piano della sosta a pagamento diviso in tre fasce di prezzo

Ventiquattro ore al giorno tutti i giorni per tutto l’anno, varchi elettronici e piano della sosta a pagamento diviso in tre fasce di prezzo a seconda della vicinanza o meno al centro, possibilità di abbonamenti per residenti anagrafici e lavoratori abituali, possibilità di permessi per l’accesso a particolari categorie di lavoratori e differenze tra prima e seconda auto per famiglia. 

La Giunta ha approvato in via definitiva l’istituzione della ZTL con la delibera n.199 che mette nero su bianco gli ultimi ritocchi. Il via quindi dal 1° luglio, quando a scuole chiuse, sarà relativamente più semplice attuare la rivoluzione copernicana programmata, limitando il traffico veicolare in alcune strade del centro storico.

I parcheggi: tra le novità introdotte con l’ultima delibera, la conferma ufficiale che nella piazzetta di via Prado e nell’area ex Cat i parchimetri non ci saranno. Quell’area sarà infatti a disco orario con possibilità di sostare due ore al massimo per favorire il ricambio veloce dei posteggi in due zone vicine e emergenza sanitaria (distretto sanitario e ospedale).
In generale, gli stalli a pagamento saranno di più rispetto a quelli oggi esistenti, e il tempo della sosta cambierà in base alla zona in cui si deciderà di posteggiare. Gli orari di pagamento della sosta saranno dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 dei soli giorni lavorativi. Gratis la domenica e i festivi.
Nella fascia oraria di rientro dal lavoro si potrà quindi posteggiare senza spese. Nessuna levataccia al mattino perché la macchina “alloggia” gratis fino alle 9.


Regolamentazione speciale per via Cavour: In via Cavour, da piazza Palma (Istituto d’Arte) a piazza Portone (al Battì), potranno transitare tutti i veicoli ma solo in precise fasce orarie. La strada sarà aperta dalle 7 alle 10.30 e dalle 14.30 alle 17. Attenzione però ai varchi elettronici. Chi decidesse di entrare in ZTL approfittando del varco libero in via Cavour sarà comunque registrato dall’occhio delle altre telecamemere posizionate sui varchi in uscita dalla zona a traffico limitato e segnalato al comando per i provvedimenti sanzionatori di conseguenza. Pertanto per chi non è residente in ZTL l'ingresso in via Cavour, negli orari consentiti, comporta l'obbligo di uscita da piazza Portone.


Occhi elettronici di ultima generazione controlleranno l'accesso in Ztl e ne garantiranno il buon funzionamento. Un programma informatico rileverà le targhe dei mezzi che entreranno senza permesso in ZTL “segnalandole in automatico” al comando di polizia municipale per gli eventuali provvedimenti sanzionatori da emettere.
Considerato che le telecamere non potranno controllare il tempo di permanenza di un'automobile in Ztl è stato escluso a priori che si possa concedere un permesso “a tempo” per spostarsi all’interno della zona chiusa al traffico.
La soluzione individuata dall’amministrazione è stata quella di istituire delle fasce orarie in cui muoversi liberamente e di concedere permessi a particolari categorie di utenti.