Roberto Nani, che ha fatto dell’antifascismo una delle sue battaglie più importanti, lascia la moglie Franca e due figli ed è a loro che va tutta la vicinanza di Anpi.
Anche quando era malato non ha voluto venire meno ai suoi impegni sociali e così - ricorda l’Anpi – non ha fatto mandcare la sua presenza e il suo intervento, all’inaugurazione del monumento ai Caduti della vallata delle Guadine.