È stato il primo cittadino Alessandro Volpi, insieme alla Polizia Municipale, a verificare lo stato della struttura. Rilevato che la porta di accesso principale dell’immobile era aperta e che la struttura appariva incustodita, sono entrati ed hanno constatato il pessimo stato di manutenzione di tutti i locali, sia a piano terra che nei due piani superiori, con arredi e suppellettili rotti e dispersi nei diversi vani.
All’interno della struttura sono stati rinvenuti numerosi giacigli improvvisati, con materassi e coperte in pessime condizioni igieniche. Condizioni igieniche rese ancora più precarie dalla presenza di rifiuti solidi e di escrementi umani dispersi, che rendevano irrespirabile l’aria. Al momento del sopralluogo, effettuato in maniera capillare, non è stata rilevata la presenza di estranei. Considerata la complessiva situazione e ritenuta la stessa pregiudizievole per la pubblica incolumità e per la sicurezza urbana, il Sindaco impartiva agli uffici tecnici, giunti sul posto, direttive per l’immediata messa in sicurezza dell’edificio. Nel frattempo, convocata dalla Polizia Municipale, sopraggiungeva la proprietà che veniva resa edotta della situazione e condividendo la necessità di intervenire con immediatezza, dichiarava di assumere a suo carico la spesa necessaria per i primi interventi d’urgenza che, coordinati dai tecnici comunali, iniziavano immediatamente.