Attualità

​Strada del Sagro illegale

È la posizione del Grig apuano che chiede al presidente Rossi di bloccare il progetto della nuova strada tra i bacini del Sagro e i bacini di Carrara

"La nuova strada non si qualifica come opera di pubblico interesse in quanto esclusivamente funzionale ai soli coltivatori del bacino del Sagro. Inoltre sarà costruita ex novo demolendo e ampliando un preesistente sentiero del Cai e una preesistente via di lizza". Queste parole sono parte di una lunga ed esaustiva lettera indirizzata al presidente della regione dal rappresentante del Gruppo di intervento giuridico apuano affinché venga salvaguardato e valorizzato "un bene storico e culturale, testimonianza del lavoro umano dei cavatori, fatto di fatica e antica sapienza".

Inoltre, si legge ancora nell'appello, si andrebbero a creare nuove discariche di detriti e terre da scavo nei bacini del Murlungo, solo per il vantaggio di pochi. Un' opera dunque, sottolinea il Grig, che non può essere considerata di pubblico interesse e che non tiene assolutamente conto della tutela dell'ambiente e del paesaggio.