Grande partecipazione delle persone, dei vicoli e delle piazze di Borgo del Ponte grazie anche all’installazione Parole sospese con schegge di poesie scritte su lenzuola che i residenti hanno tenute appese alle finestre per tutta la manifestazione regalando un effetto suggestivo.
Il festival è d’altronde caratterizzato dalla condivisione dell’arte con le persone che abitano a Borgo del Ponte e con il pubblico di visitatori.
Gli organizzatori sono convinti che anche chi non è abituato ad andare a teatro o a visitare musei sappia incantarsi di fronte all'arte e Cantieri Aperti è un’occasione per incontrarla nelle strade e nelle piazze che si vivono tutti i giorni oltre ad essere un’opportunità per gli stessi artisti che recuperano il rapporto con la strada e con la gente.
Molti sono stati gli eventi di questa edizione legati al mondo dell’arte e del teatro contemporaneo: l’attrice Marion D’Amburgo, la compagnia di danza contemporanea Kinkaleri, il curatore Pietro Gaglianò, il gruppo Workcentre of Jerzy Grotowski and Thomas Richards. A questi si è aggiunta l’ apertura straordinaria di fondi che hanno ospitato opere di artisti, dai meno ai più conosciuti come Vito Tongiani e Ivan Theimer.