Ogni bacino idraulico della provincia, da Montignoso fino alla Lunigiana, passando da Massa e Carrara, avrà i suoi due tecnici di riferimento e la squadra di operai appositamente assegnata per operare su quella porzione del reticolo.
Capillarità della propria azione di prevenzione, rafforzamento del legame col territorio, massima disponibilità degli uomini e dei mezzi a rapportarsi in tempo reale coi cittadini e le istituzioni, al fine di far crescere la sicurezza idraulica: inizia così l’impegno del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord sulla provincia di Massa-Carrara.
Per fare il punto della situazione e organizzare i primi passi dell’operatività della struttura, il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi, assieme al direttore e alla dirigenza, ha incontrato i nuovi dipendenti dell’Ente: i cinque tecnici che già hanno compiuto il passaggio dall’Unione dei Comuni al Consorzio e i 23 operai che attualmente hanno optato per il distacco funzionale, e che nelle prossime settimane saranno assunti direttamente alle dipendenze consortili. Da tutti loro, il presidente ha raccolto proposte e aspettative.
“Ho toccato con mano la massima disponibilità a mettersi al servizio dei cittadini e del territorio, per contribuire alla sicurezza di un area che si aspetta molto dalla nostra azione – sottolinea Ismaele Ridolfi – A tutti ho chiesto dedizione, impegno e spirito di servizio: il cittadino e le sue esigenze devono sempre essere sempre al centro della nostra azione”.