E' stato arrestato a Eboli, nel Salernitano, un uomo di 34 anni indagato per tentato omicidio perché ritenuto responsabile di avere accoltellato e ridotto in condizioni disperate un 35enne a Carrara al culmine di una lite per futili motivi.
Il fatto di sangue, fanno sapere i carabinieri della compagnia di Carrara in una nota, è avvenuto la sera del 1 Febbraio scorso nella zona del ponte Anderlino: la vittima era stata soccorsa in strada e portata in ospedale. Dopo alcuni giorni di coma farmacologico e vari interventi chirurgici si è salvato per un soffio.
Le indagini erano state avviate subito, e sulle prime avevano condotto i carabinieri a un casolare abbandonato e occupato abusivamente da alcuni uomini tra cui il presunto responsabile dell'accoltellamento, che però era fuggito. Sul luogo tuttavia i militari avevano trovato e recuperato un grosso coltello da cucina insanguinato.
Le indagini, condotte dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile sotto la direzione della procura di Massa, hanno consentito di identificare tutti gli occupanti dello stabile, "compreso il presunto autore del tentato omicidio un 34enne senza fissa dimora, straniero irregolare sul territorio italiano, ritenuto estremamente pericoloso", recita la nota dei carabinieri della compagnia di Carrara.
L'uomo è risultato avere vari precedenti di droga e per reati commessi con violenza alla persona. Raccolto il quadro probatorio completo, il giudice per le indagini preliminari ha spiccato l'ordine di cattura. Quindi l'individuazione dell'uomo in Campania e l'arresto effettuato lo scorso sabato 18 Febbraio in un'operazione a cui hanno collaborato i carabinieri della compagnia di Eboli. Il 34enne è stato dichiarato in arresto per tentato omicidio. Si trova in carcere a Salerno.