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Life Support torna in Toscana, 29 migranti a bordo

E' toscano il porto sicuro assegnato alla nave di Emergency che ha salvato persone in mare in acque internazionali. Tra loro donne e un bambino

La nave Life Support di Emergency

Torna in Toscana la nave di Emergency Life Support, a cui è stato assegnato come porto sicuro quello di Marina di Carrara dopo che oggi 2 Giugno l'equipaggio ha soccorso in acque internazionali 29 persone, fra loro 3 donne e un bambino, che erano partite dalla Libia. La sindaca di Carrara Serena Arrighi fa sapere che l'arrivo è previsto per la giornata di lunedì prossimo 5 Giugno.

I migranti a bordo della nave umanitaria provengono da Eritrea, Etiopia, Gambia e Sudan. Quando sono stati soccorsi le taniche di carburante a bordo del loro natante si erano rovesciate: molti di loro sono stati salvati imbevuti di benzina e acqua salmastra. “Il bambino sembra molto turbato, era a rischio di disidratazione e ipertermia", ha affermato il medico a bordo Giovanni Dolci.

Life Support era arrivata a Marina di Carrara già nello scorso mese di Aprile: allora aveva a bordo 55 persone. Due di loro il giorno successivo allo sbarco vennero arrestate quali presunti scafisti.