Cronaca

Schiavi dei caporali per consegnare volantini

Tredici ore al giorno a consegnare volantini pubblicitari in cambio di pochi euro. Come funzionava il sistema di sfruttamento tra Prato e Massa

Frame video carabinieri

Avrebbero sfruttato oltre 80 immigrati per la consegna dei volantini pubblicitari nelle cassette delle lettere. Un lavoro di oltre tredici ore al giorno pagato pochi euro. A finire nei guai alcune società dedite alla pubblicità commerciale con sedi a Prato e Massa Carrara.

Sette le persone agli arresti, sei in carcere e una ai domiciliari. Altre quattro sono state colpite da obbligo di dimora.

Contestualmente è stato eseguito un sequestro preventivo di oltre 500mila euro emesso dalla procura della Repubblica di Firenze alle tre società indagate. Fra i sequestri anche sette furgoni utilizzati per trasportare gli immigrati nei luoghi di consegna dei volantini.

Secondo quanto spiegato dagli inquirenti, i circa 80 immigrati, tutti richiedenti asilo, sarebbero stati reclutati nei centri di accoglienza di Scandicci, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. Gli immigrati venivano poi trasportati a distribuire i volantini in giro per la Toscana dai caporali, tutti stranieri, che controllavano anche i loro spostamenti attraverso dispositivi di tracciamento.