Cronaca

Disperso in montagna fra la neve e il gelo

Un escursionista è rimasto bloccato sul Monte Bocco. Ieri ha dato allarme con il telefonino, poi il silenzio. Ricerche in corso del soccorso alpino

Una chiamata con il suo cellulare per dare l'allarme e poi il silenzio. E' una notte intera che i soccorsi stanno cercando un escursionista che è rimasto bloccato ieri sera intorno alle 18 sul Monte Bocco a 1.791 metri, nell'Appennino Tosco-Emiliano, in provincia di Parma, al confine tra i comuni di Monchio delle Corti (Parma) e Licciana Nardi (Massa Carrara) risulta disperso.

L'uomo, che stava percorrendo un sentiero in località Lagastrello è caduto dopo che gli si è spezzato un rampone. A quel punto, non sapendo più dove andare, si è fermato sulla vetta chiamando lui stesso i soccorsi con il telefonino.

Ma fino alle 20 non era stato ancora individuato dalle squadre dei soccorritori. Le condizioni meteo e l'oscurità hanno impedito l'intervento con l'elicottero; sul posto gli uomini della stazione di Carrara e Lunigiana del Sast e le squadre di Reggio Emilia e Parma del Saer, tramite la via di cresta.

I soccorritori hanno detto all'escursionista di non muoversi, ma poco dopo il contatto telefonico non è stato più attivo.