Erano state abbandonate all'Orto botanico di Lucca e lì avevano popolato l'area del laghetto. Adesso 30 esemplari di testuggine palustre americana (Trachemys scripta) trovano nuova casa nell'oasi naturale Wwf di Ronchi, a Marina di Massa.
Si tratta, infatti, di una specie esotica invasiva che, spiega una nota, "oltre a rappresentare una minaccia per le popolazioni di testuggini autoctone, influisce negativamente sulle comunità acquatiche degli ambienti colonizzati, nutrendosi sia di animali come insetti, crostacei, pesci e anfibi, che di vegetazione acquatica, come sta accadendo all'Orto Botanico".
Da qui la decisione del trasferimento in un luogo adatto alla loro gestione, avvenuto in collaborazione con l'Università di Pisa e con l'erpetologo Marco Zuffi a coordinare le operazioni.