Cronaca

Bimba al Noa "Nessuna lesione per la supposta"

E' arrivata la risposta della Asl sul caso riportato da Toscanamedia QuiNews della bimba che secondo la madre è stata lacerata da una supposta al Noa

In una nota, la Asl Toscana Nord Ovest ha risposto sul caso di presunta malasanità al Noa di Massa raccontato alla redazione di Toscanamedia QuiNews dalla madre della piccola. 

La bambina, di 6 mesi, era arrivata in ospedale a Massa sabato notte dopo una caduta dal passeggino (vedi articolo correlato). Per abbassarle la temperatura e tenerla tranquilla, i medici le hanno somministrato una supposta di tachipirina. Durante la somministrazione, secondo quanto raccontato dalla madre della piccola, in vacanza da Milano a Marina di Massa, il farmaco sarebbe stato inserito nella vagina e non nel retto provocandole una lacerazione. Da qui l'annuncio della madre: "Il fatto accaduto è inaccettabile - ha detto la madre - faremo denuncia e presenteremo una richiesta danni".

Oggi è arrivata la risposta della Asl Toscana Nord Ovest dopo l'audit che si è svolto in mattinata. “Anzitutto - si legge - la Asl si scusa se nella gestione della piccola vi sono stati motivi di incomprensione tra i sanitari e la famiglia. Dalla ricostruzione dei fatti – afferma la responsabile del dipartimento infermieristico, Anna Reale - non risulterebbero lesioni imputabili alla somministrazione del farmaco, come è confermato anche dal referto della visita ginecologica, che si è tenuta il 19 agosto alle ore 00.46. Per maggiore sicurezza e per tranquillizzare la famiglia, i sanitari del NOA hanno proposto ai genitori una visita specialistica all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, che però è stata rifiutata”.