Attimi di paura, la mattina di Pasqua, nel reparto del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura (Spdc) dell’Ospedale delle Apuane. Un paziente avrebbe colpito con un estintore la porta del reparto.
A denunciare l'accaduto sono, in maniera congiunta, le segreterie sindacali territoriali, Fp Cgil Massa Carrara, NurSind Massa Carrara e Uil Fpl Massa Carrara, che chiedono "Un incontro urgente alla direzione dell’azienda sanitaria Usl Toscana Nord Ovest con i vertici responsabili del settore". L'episodio, riferiscono i sindacati, è avvenuto durante il cambio di turno fra gli operatori al lavoro, intorno alle 6,30.
"L'uomo - scrivono i sindacati- era stato portato all’interno del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura del Noa. Ma la situazione era davvero critica, con la gestione di un paziente molto particolare. A un certo punto, in preda a un raptus violento, ha sfondato la medicheria, ha preso in mano un estintore colpendo la porta del reparto, quasi sfondandola".
I sindacati hanno quindi inviato una richiesta di incontro urgente alla direttrice generale Usl Toscana Nord Ovest, Letizia Casani, al direttori di dipartimento, al direttore medico presidio ospedaliero delle Apuane, alla direttrice della zona distretto e alla direttrice infermieristica: “Quanto accaduto il 20 aprile ha esposto il personale in servizio ed i pazienti ad un grave rischio per la propria incolumità fisica – concludono -. Riteniamo che sia utile entro e non oltre 10 giorni istituire un tavolo sindacale al quale siano presenti tutti i dirigenti".