Cronaca

Madre e compagno pusher del figlio minorenne di lei

Per le cessioni i due avrebbero coinvolto anche il fratellino del ragazzo. Sono stati arrestati in un blitz antispaccio con 8 misure cautelari

Da tempo ormai quella coppia forniva regolarmente crack al figlio minorenne di lei, 17 anni, che la consumava quotidianamente iniziando a mostrare segni di assuefazione. Non solo, perché per le consegne i due avrebbero coinvolto anche il fratellino più piccolo del ragazzo, 14 anni. 

Ed è da lì che hanno preso il via le indagini che stamani 14 Marzo sono sfociate in un blitz effettuato da 30 carabinieri della compagnia di Massa in esecuzione di 8 misure cautelari nel capoluogo apuano e una decina perquisizioni domiciliari.

Nel corso delle attività coordinate dalla procura apuana, i militari hanno potuto documentare come la coppia col supporto di altre persone acquistasse quotidianamente cocaina in polvere da diversi fornitori e poi, dopo le operazioni di 'cottura' dello stupefacente, consegnasse la sostanza al minore.

Non solo, però, perché per diversificare le modalità di consegna il gruppo avrebbe coinvolto anche il fratellino 14enne del ragazzo. I fratelli sono stati allontanati e collocati in due diverse strutture.

La coppia è stata arrestata: i due sono stati condotti nei penitenziari uno di Massa e uno di Pisa. Gli altri sei indagati, due dei quali ritenuti responsabili in concorso delle cessioni al minore e quattro di spaccio di stupefacenti ad altri, sono state applicate misure che vanno dall'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria al divieto di dimora nella provincia di Massa-Carrara.

Le misure sono state tutte notificate tranne una: uno degli indagati si è reso irreperibile.