L'inchiesta partita nel 2011 e andata avanti fino al 2017, poi sei anni di processo fino alla sentenza emessa ieri dal tribunale di Massa: sono 23 i carabinieri che i giudici apuani hanno condannato in primo grado per presunte violenze che si sarebbero verificate in caserme della Lunigiana.
Le indagini partirono dall'esposto di un uomo che asserì di essere stato percosso negli uffici dei militari. Alla chiusura gli indagati furono 37 per 189 capi d'imputazione.
Le condanne inflitte adesso dal tribunale di Massa vanno da 8 mesi a 9 anni e 8 mesi di reclusione.