Cronaca

Balneari, il giorno dello sciopero

La serrata degli ombrelloni è stata proclamata contro l'incertezza in cui versa il settore sul crinale delle normative europea e nazionale

E' il giorno dello sciopero dei balneari, la serrata degli ombrelloni proclamata per protestare contro il clima d'incertezza in cui versa il settore sul crinale della direttiva europea firmata Bolkestein che impone la messa a gara delle concessioni, e della normativa nazionale che ancora non l'ha attuata. Ma la scadenza delle concessioni si avvicina, fissata per il 31 Dicembre 2024.

Gli operatori chiedono regole certe, e per sollecitare il governo hanno indetto l'inedito sciopero di oggi.

E arrivano adesso i primi dati: secondo Fiba Confesercenti e Sib Confcommercio l'adesione degli operatori è stata massiccia, con punte che sfiorano l'en plein proprio in Toscana e in Emilia-Romagna, definiti come bacini balneari più importanti d'Italia.

In Versilia ha aderito uno stabilimento su quattro. A Lido di Camaiore gli ombrelloni sono stati aperti solo a mattino inoltrato, 20 operatori circa hanno aderito a Viareggio. L'assistenza dei bagnini era comunque garantita.