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Glaucoma, 58mila toscani a rischio

La malattia è talmente subdola da essere chiamata "ladro silenzioso della vista". Appello alla prevenzione nella settimana dedicata alla patologia

Danneggia il nervo ottico ma lo fa in punta di piedi, portando alla cecità ma in maniera subdola tanto che non a caso viene chiamato ‘il ladro silenzioso della vista": è il glaucoma, che colpisce un milione di italiani e che in Toscana mette a rischio 58mila persone la metà delle quali però non ne è consapevole e, per questo motivo, corre il pericolo di perdere la vista. 

Il dato arriva dall'Unione italiana ciechi nella Settimana mondiale del glaucoma che spesso si associa ad un aumento della pressione oculare. Rappresenta la principale causa di cecità irreversibile nel mondo. Dà sintomi solo in fase avanzata, quando i danni causati non sono più riparabili. 

La progressione della malattia è così lenta che il paziente non si accorge di nulla per molto tempo. Per poterla curare è necessario riconoscerla quando i sintomi non si sono ancora manifestati. Per sapere se si ha il glaucoma è sufficiente rivolgersi a un medico oculista che con una visita specialistica può diagnosticarlo in tempo.

E allora ecco l'appello alla prevenzione che ad esempio a Firenze si concretizza in una serie di controlli gratuiti il 14 Marzo in via Cocchi, presso il Circolo Ricreativo e Culturale “Gino Baragli” (prenotazioni via email a uicfi@uici.it o allo 055.580319).

L’iniziativa è organizzata da Iapb Italia onlus, insieme alle sezioni territoriali dell’Uic. Spazio a distribuzione di materiali informative ed a visite di approfondimenti con oftalmologi.