Cronaca

Bus di studenti fuori strada, verifiche interne di At

Il gestore del tpl fa sapere di avere avviato accertamenti sull'incidente. Il mezzo revisionato a Ottobre 2022. La Regione chiede risposte rapide

Il bus nella scarpata

Immatricolato nel Settembre 2015, motorizzato Euro 6, poco più di 330mila chilometri percorsi e revisionato l'ultima volta il 3 Ottobre 2022: è la carta d'identità fornita da Autolinee Toscane del bus carico di studenti che oggi intorno all'ora di pranzo è uscito di strada finendo in una scarpata lungo la strada provinciale 37 a Zeri, in Lunigiana. Venti i feriti: 18 ragazzi due dei quali gravi, una donna e il conducente rimasto incastrato tra le lamiere.

Il mezzo era un bus At in esercizio sulla linea 1 Pontremoli-Zeri: "L’autobus è finito fuori strada per motivi da accertare - recita una nota dell'azienda di trasporti - e At è come sempre a disposizione delle autorità, così come lo è stato subito l’autista".

L'azienda di gestione del trasporto pubblico locale in Toscana rivolge la sua vicinanza ai feriti, tra cui l'autista, e: "Come da prassi interna a seguito di 'fatto rilevante' ovvero sinistro grave, At avvierà un audit interno per comprendere l’esatta dinamica e, seguendo le procedure e per valutare o escludere tutte le possibili cause, ha già avviato verifiche sulla scheda che descrive tutte le caratteristiche dell’autobus e le attività di manutenzione svolta".

"Il bus, a marchio spagnolo Beulas, modello Gianino, è stato immatricolato nel Settembre 2015, motorizzato Euro 6, ha percorso fino ad oggi poco più di 330mila chilometri ed era stato regolarmente revisionato, come di legge ogni anno, il 3 Ottobre 2022", spiega At.

"Inoltre è stato oggetto di interventi di manutenzione programmata all’interno delle officine aziendali, ovviamente compresi freni, sterzo nonché i tagliandi previsti a step chilometrici", è la ricostruzione dell'azienda di gestione del trasporto pubblico locale su gomma in Toscana.

La Regione chiede chiarezza

“Vicinanza ai ragazzi feriti e all’autista e rapido accertamento sull’accaduto”: è la posizione espressa in merito all'incidente di Zeri dall'assessore regionale a infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli.

“Prima di tutto voglio esprimere la mia vicinanza ai ragazzi rimasti feriti nell’incidente, all’autista e ai loro familiari", afferma. "Appena appresa la notizia - riferisce Baccelli - mi sono subito messo in contatto con i vertici di Autolinee Toscane e ho ricevuto rassicurazioni circa l’efficienza del mezzo coinvolto e i controlli a cui era stato sottoposto”.

“Come Regione – conclude l’assessore – continueremo a seguire l’evolversi della situazione e attendiamo di conoscere le risultanze dell’audit interno che la società tramviaria ha attivato. Inutile sottolineare che faremo di tutto per scongiurare il ripetersi di incidenti in qualunque zona del territorio toscano”.