Attualità

Tremila partecipanti per il bluff Gaia

Parole dure di Benedetti. Non si tratterebbe di nuove assunzioni, ma di stabilizzazione di quanti hanno già lavorato a tempo determinato nel settore

Invettiva del consigliere comunale di Forza Italia  Stefano Benedetti contro il bando pubblico per le 14 nuove assunzioni di Gaia SPA, a suo avviso irregolare. 

"A prima vista, la scelta sembrerebbe essere un vestitino realizzato con tutte le misure perfette per essere indossato da qualcuno che presenta determinate e specifiche caratteristiche, infattiper coloro che nei dieci anni antecedenti la data di scadenza del bando in oggetto, abbiano già prestato servizio almeno biennale e non continuativo, presso enti e società di gestione dei servizi idrici, gas ed energia elettrica non dovranno neanche partecipare alla "prova pre selettiva " passando direttamente a quella scritta per poi accedere alla prova orale. Come se non bastasse, gli ideatori del bando pubblico hanno stabilito che dopo la valutazione dei titoli viene presa in considerazione l'esperienza professionale maturata nei dieci anni antecedenti la data di scadenza del bando pubblico in virtù di un rapporto di lavoro dipendente almeno biennale, anche non continuativo, sempre presso enti di gestione di acqua, gas ecc.Credo, senza ombra di dubbio, che questa soluzione rappresenti una presa in giro per tutti i cittadini, alla quale non dobbiamo soccombere in silenzio, soprattutto perché essendo emersa una disparità di trattamento per i partecipanti al bando per l'assunzione, la procedura è da ritenersi in contrasto con la normativa UE e, quindi, non valida." Per questo Benedetti invita il Sindaco di Massa "a farsi portavoce di tutti i partecipanti, suggerendo alla società di ritirare il bando pubblico per una nuova pubblicazione che sia conforme alla normativa europea e rispettosa dei cittadini che sono a tutti gli effetti i proprietari della Società Gaia."
In mancanza di tale intervento, sottolinea Benedetti, non rimarrà che ricorrere al TAR.