Attualità

Uccisa da una merendina

La 60enne responsabile dell’ufficio Inps martedì scorso era rimasta soffocata da un bocone incastrato nell’esofago. Inutile ogni tentativo di cura

E' rimasta per una settimana in coma farmacologico e i medici hanno provato in tutti i modi a salvarle la vita. Ma per Anna Cabano, 60 anni, responsabile dell’ufficio Inps di Sarzana, non c'è stato niente da fare.

Fatale, per lei, è stato un pezzo di merendina che le si è incastrato nell’esofago, strozzandola e procurandole un arresto cardiaco. A prestarle i primi soccorsi era stato un vigilantes 42enne massese che, resosi immediatamente conto della gravità della situazione, aveva iniziato le manovre di respirazione artificiale poi proseguite per oltre un'ora anche dal personale del 118.

Ricoverata in ospedale, la donna non ha mai ripreso conoscenza. Il marito e i figli hanno autorizzato l'espianto e la donazione degli organi.