Attualità

Un milione di euro per le famiglie in crisi Covid

Sono 845 le domande accolte per un totale di quasi tremila buoni spesa erogati dal Comune di Carrara a sostegno delle famiglie colpite dalla pandemia

Buoni spesa, pacchi alimentari e aiuti per gli affitti, queste le iniziative del Comune di Carrara per andare incontro alle famiglie in difficoltà per la crisi innescata dall'epidemia di coronavirus.

Per quanto riguarda i buoni spesa, sono 845 le domande accolte per un totale di 2947 buoni spesa erogati corrispondenti a una somma di 197.350 euro. Un intervento complessivo da oltre mezzo milione di euro realizzato grazie ai 350.448,74 euro destinati al Comune di Carrara dal Governo con il decreto legge Ristori Ter del 23 novembre 2020, a cui l’amministrazione ha potuto aggiungere altri 200mila euro di risorse proprie.

La consegna dei buoni è avvenuta nell’arco di poco più di un mese. Restano ancora da erogare 353.098 euro: a breve quindi verranno riaperti i termini che permetteranno a chi ne ha necessità di presentare domanda per i buoni pasto.

Parallelamente a questa iniziativa, l’amministrazione ha stanziato 50mila euro suddivisi tra le associazioni che si occupano della distribuzione del cibo sul territorio: CAI, Casa Rossa e S. Vincenzo hanno siglato una convenzione ad hoc con il Comune, a seguito di una manifestazione di interesse. Rispetto a questa attività sono stati distribuiti circa 130 pacchi alimentari.

Il settore Sociale, oltre ai 550.448 euro stanziati per la seconda ondata della pandemia, tra marzo e giugno del 2020 aveva distribuiti oltre 10.000 buoni spesa per un totale di 518.983,74 euro: 318.983 euro erano stati finanziati dal governo, 120.000 euro erogati dal settore Servizi Sociali del Comune e circa 80.000 in donazioni private.

 Inoltre erano stati erogati 235mila euro per il fondo affitti, in contributi al canone di locazione, di cui 100mila euro erogati dalla Regione Toscana e 135mila direttamente dal Comune di Carrara.