Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:MASSA CARRARA15°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Attualità domenica 29 dicembre 2019 ore 08:20

"A 96 anni costretta a pagarsi l'ambulanza"

La denuncia arriva dal sindacato Uilp. L'anziana allettata doveva recarsi all'ospedale delle Apuane per alcune cure ma l'ambulanza non era disponibile



CARRARA — Odissea ospedaliera per una donna di 96 anni in barella, che sarebbe stata costretta a pagare il trasporto in ambulanza. A denunciare il fatto con una nota stampa Vittorio Geloni, segretario Uil Pensionati di Carrara e Lunigiana.

"I parenti della donna, 96enne - spiega Vittorio Geloni -, hanno contattato il 118 già cinque giorni prima ma la risposta era sempre la stessa: 'L'ambulanza non c'è, riprovate'". L'ambulanza sarebbe servita per trasportare l'anziana all'ospedale Noa di Massa per delle cure antitumorali.

Il sindacato spiega ancora che sarebbero stati "inutili i tentativi tramite 118, nonostante i parenti della signora avessero seguito le procedure previste dall'Asl richiedendo il servizio già con cinque giorni di anticipo. Alla fine è stata costretta a rivolgersi ai privati e a pagare di tasca propria".

“Alla fine, esausti, si sono rivolti privatamente alle assistenze varie che, ovviamente, sono a pagamento – prosegue il segretario Uilp - ma che ben sanno fare il loro mestiere tant’è vero che la famiglia ringrazia per la disponibilità e gentilezza dimostrata. Purtroppo non si può dire lo stesso del servizio pubblico, assente ingiustificato”. 

 “Ci risultano diversi disservizi simili a questo – evidenzia ancora Geloni – di cui l’Asl sembra disinteressarsi completamente. Ci rivolgiamo quindi alle autorità, al sindaco, ai vertici del servizio sanitario per chiedere chiarimenti su quanto accaduto e di trovare una soluzione al servizio trasporto barellati dell’Asl. La salute è un diritto costituzionale e curarsi non può essere un’opzione solo per i ricchi visto che ormai si ha un servizio efficiente e tempestivo solo quando ci si rivolge al privato, pagando di tasca propria”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La Toscana è la prima regione in Italia ad aver sviluppato lo strumento che consentirà fra le altre cose di migliorare il flusso di informazioni
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità