La spiaggia tra il bagno Graziella e il bagno Paris sarà gestita in via temporanea con il sistema in vigore per le spiagge libere comunali. Ne dà comunicazione il Comune di Carrara, che adotta il provvedimento per evitare assembramenti su un tratto di spiaggia per la cui concessione si attende il pronunciamento del Consiglio di Stato. Nel frattempo quell'arenile restava 'orfano'. Ora non più.
“Con quel tratto di arenile gestito come le spiagge libere puntiamo a evitare assembramenti e garantire sicurezza, sorveglianza, pulizia e manutenzione”, spiega il sindaco Francesco De Pasquale illustrando i contenuti della delibera di indirizzo approvata ieri.
"Il provvedimento - si illustra - si è reso necessario a seguito della decadenza ex articolo 47 del Codice della Navigazione della concessione demaniale marittima relativa tratto di spiaggia tra gli stabilimenti Graziella e Paris dopo il respingimento da parte del Tar Toscana dell’istanza cautelare dello storico concessionario. Fino al pronunciamento del Consiglio di Stato, atteso per metà Luglio, l’area dunque non potrà essere utilizzata dal concessionario decaduto".
L’amministrazione aveva inizialmente disposto un'ordinanza per inibire l’accesso, a tutela dell’incolumità pubblica e privata: "Dopo questo primo atto e in attesa di un intervento definitivo dell’autorità giudiziaria, l’amministrazione ha optato per garantire sicurezza e la fruibilità all’uso pubblico dell’arenile, assimilandolo alla gestione delle spiagge libere comunali fino al 15 Luglio, data attesa per il pronunciamento del Consiglio di Stato".
Nei prossimi giorni verranno dunque disposti gli stalli previsti dalla norma anti Covid-19 e verranno avviate le operazioni di pulizia e sorveglianza del tratto interessato.