Attualità

Locali chiusi alle 24, commercio sulle barricate

Attività commerciali e pubblici esercizi uniti contro l'ordinanza del sindaco sulle chiusure notturne anti assembramenti e anti degrado

Commercio sulle barricate dopo l'ordinanza con cui il sindaco di Massa Francesco Persiani ha disposto la chiusura notturna dei locali, da mezzanotte alle 5 del mattino, in funzione antiassembramenti per contrastare i contagi Covid e antidegrado a seguito dei vari episodi di ubriachezza molesta. 

Dopo i giovani che hanno lanciato i loro strali sulla decisione, ecco la nuova presa di posizione contraria da parte del presidente provinciale di Confcommercio Bruno Ciuffi e di Stefano Gazzoli presidente di Confesercenti. “Una decisione gravissima", commentano in una nota congiunta in cui sottolineano le difficoltà già patite dalle attività nel periodo della pandemia.

“Un’ordinanza del tutto sproporzionata – proseguono Ciuffi e Gazzoli - rispetto a quello che è un problema invece ben circoscritto, come quello della malamovida, ma sproporzionata anche laddove il Comune fa riferimento alla necessità di adottare misure sanitarie straordinarie per fermare la diffusione dei contagi Covid: si pensa forse davvero di ridurre i contagi sottraendo due ore di lavoro ai locali, quando ad oggi il consumo nei locali è consentito tramite green pass rafforzato?”, domandano. 

Secondo le associazioni di categoria, l'ordinanza "appare più come una resa di fronte all’incapacità di controllo del territorio. Ecco perché chiediamo a gran voce sin da ora al sindaco di rimettere mano al più presto l’ordinanza, coinvolgendo da subito le associazioni di categoria”.