Attualità giovedì 20 novembre 2014 ore 12:05
Acqua alla gola chiede un tavolo per Gaia
Bollette salate e autolettura sono al centro della protesta che il comitato porterà avanti con l'aiuto di un legale. Chiesto un incontro con Rossi
MASSA — Ci sono bollette salate e autolettura anche per gli anziani tra le pratiche di Gaia che non piacciono ai massesi. Almeno a quelli che aderiscono a ben due gruppi, con storia politica differente ma uniti contro il gestore dell'acqua.
Al comitato No Gaia promosso da Stefano Benedetti, consigliere comunale di Forza Italia, si affianca Acqua alla gola presieduto da Alfonso Baldi (un passato nell’Idv) che dalla sua ha un migliaio di firme oltre al sostegno dell’associazione consumatori.
Il comitato ha contattato un legale, formalizza le sue richieste e le presenta a Giovanni Rutili, assessore comunale alle finanze. E ha già chiesto un incontro con Enrico Rossi, presidente della Regione, per chiedergli la costituzione di un tavolo di discussione sul tema Gaia.
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