La donna si era insinuata nella sfera privata dell'uomo in mesi di minacce finché lui non si è visto costretto a rivolgersi alle forze dell'ordine
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»
Cronaca martedì 03 marzo 2015 ore 10:29
Difese la Resistenza ferendo un vigile, condannato
Per non far staccare uno striscione appeso davanti al Municipio ferì un agente che voleva toglierlo perché in quell'area non erano permesse affissioni
MASSA — Per questo, con l'accusa di lesioni, un ex militante dei Carc e rappresentante della Asp, Marco Lenzoni, è stato condannato a 8 mesi di reclusione e 3700 euro di multa.
"Ho difeso la Costituzione e non mi vergogno", ha dichiarato Lenzoni dopo la lettura della sentenza. I fatti risalgono al 23 aprile 2011, quando un gruppo di militanti di sinistra e cittadini organizzarono un presidio sotto al palazzo comunale e autorizzato dalla questura per commemorare la Liberazione.
Il gruppo appese uno striscione sulle pareti esterne del Municipio, su cui c'era scritto: "25 aprile ora e sempre resistenza". Una vigilessa provò a staccarlo, sostenendo che l'affissione non fosse permessa. Ne nacque una colluttazione con Lenzoni: la vigilessa finì al pronto soccorso con un dito slogato. Il Comune si è costituito parte civile.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
