Attualità giovedì 21 aprile 2016 ore 11:00
Divieto di coltivazione delle fave

A disporlo un'ordinanza del comune di Carrara che vieta di coltivare le fave in un raggio di 500 metri dalla zona del Lavello
CARRARA — Lo dispone l’Ordinanza n° 191 firmata dal Sindaco di Carrara Angelo Zubbani e pubblicata all’Albo pretorio on line del Comune.
Il provvedimento è stato predisposto a seguito di una nota del Comune di Massa e dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest, che dispone l’emissione del divieto di coltivazione delle fave nell’area per un raggio di 500 metri da via Lavello a Massa, al fine di tutelare un cittadino affetto da favismo che risiede e dimora in questi luoghi.
Il favismo, causata da un grave deficit di un enzima, può determinare pericolose crisi emolitiche, non solo a causa dell’assunzione per via orale di fave, ma anche semplicemente a seguito dell’inalazione di pollini delle stesse.
Da qui l’esigenza di emanare una apposita Ordinanza, al fine di tutelare la salute del cittadino.
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