Attualità giovedì 30 giugno 2016 ore 11:30
Brexit, un danno da dodici milioni di euro
Effetto Brexit su export e turismo: il “danno” dell’’effetto Brexit dovrebbe attestarsi su circa 12milioni di euro all’anno, pari al 0,3% del Pil
MASSA — “L’incidenza dell’effetto Brexit sulle nostre esportazioni e sul turismo – spiega Dino Sodini, Presidente Camera di Commercio – sono per fortuna molto contenuti ma pur sempre resta una variazione negativa ed una provincia come la nostra, che già soffre in situazione di normalità, anche una minima flessione può sbilanciare la nostra economia in un senso o nell’altro peggiorando gli indicatori. L’apposto della Gran Bretagna per la nostra economia è marginale e allo stesso tempo fondamentale”. La provincia di Massa Carrara esporta, principalmente materiali lapidei che valgono il 65% del totale delle esportazioni, circa 25,5milioni di euro contribuendo quindi soltanto all’1,2% dell’export complessivo del territorio o, ancora meglio, allo 0,6% del valore aggiunto. La svalutazione ipotizzata della sterlina ed il rischio recessione per la Gran Bretegna a cui andrà incontro, dovrebbero provocare una riduzione complessiva del nostro Pil intorno allo 0,3%.
“L’analisi che abbiamo elaborato – conclude Vincenzo Tongiani, Presidente Isr – è basata sulle ipotesi degli effetti sfavorevoli della Brexit. Non sono invece prevedibili e calcolabili, almeno non ancora, gli effetti di natura finanziaria e fiscale che scaturiranno dalle prossime decisioni politiche. E’ chiaro che l’uscita della Gran Bretagna è destinata a modificare e modulare i rapporti con i paesi europei, Italia compresa”.
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