Sei anni di processo e adesso il tribunale di Massa ha emesso la sentenza. L'inchiesta era partita in Lunigiana nel 2011 dopo un esposto
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Cronaca giovedì 11 febbraio 2021 ore 17:00
Kalashnikov nascosto in camera, scatta l'arresto
L'uomo che nascondeva il fucile da guerra e un kit per la polvere da sparo dopo l'interrogatorio è stato trasportato in carcere
MASSA — Si è avvalso della facoltà di non rispondere il 35enne massese arrestato dai carabinieri di Carrara al termine di un blitz nella sua abitazione, che ha portato al ritrovamento di un kalashnikov dentro un armadio. L'ipotesi di reato è quella di detenzione illegale di arma da guerra.
Ravvistai i gravi indizi di colpevolezza a carico del 35enne, dopo la convalida dell'arresto, è stato portato in carcere.
Il 35enne in passato ha collezionato varie denunce per reati commessi come violenza anche con l'uso delle armi. Nel frattempo, proseguono le indagini dei carabinieri e saranno gli esperti della sezione balistica del Ris a verificare se l'arma sequestrata è stata utilizzata in altri episodi di criminalità.
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