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Attualità mercoledì 13 aprile 2016 ore 08:40

La provincia apuana nell'area di crisi

La Regione finanzia con 3 milioni di euro progetti volti alla realizzazione di opere di pubblica utilità per il rilancio dell’economia



MASSA — Gli ambiti di intervento su cui si potranno presentare i progetti sono: valorizzazione del patrimonio ambientale, tutela degli assetti idrogeologici, bonifica delle aree industriali dismesse e interventi di bonifica dall'amianto; valorizzazione del patrimonio pubblico urbano, extraurbano e rurale, compresa la relativa manutenzione straordinaria; valorizzazione dei beni culturali e artistici anche mediante l'attività di salvaguardia, promozione, allestimento e custodia di mostre relative a prodotti, oggetti, attrezzature del territorio, nonché riordino o recupero e valorizzazione di beni archivistici, librari e artistici di interesse storico e culturale; riordino straordinario di archivi e recupero di lavori arretrati di tipo tecnico o amministrativo; attività ausiliarie di tipo sociale a carattere temporaneo.

Le pubbliche amministrazioni potranno presentare i progetti anche con partner privati. In particolare, sono due le grandi tipologie di intervento.

La prima, che potrà contare su 2 milioni e 500 mila euro, riguarda le aree di crisi regionale, ovvero i Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo, Suvereto, Sassetta; Livorno, Collesalvetti, Rosignano Marittimo; i Comuni della Provincia di Massa Carrara.

L'altra tipologia di progetti coinvolgerà, per circa 500 mila euro di contributi, i Comuni del resto della Toscana nei quali vi siano stati licenziamenti collettivi per almeno 50 lavoratori di una stessa impresa, oppure cessazioni di attività che abbiano coinvolto almeno 50 lavoratori di una stessa impresa.


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