Attualità mercoledì 11 dicembre 2019 ore 10:41
Oltre quattro milioni per la domiciliarità
Due le linee di azione: misure di aiuto alle famiglie e contributi economici per sostenere le spese di un assistente familiare
LUCCA — Ammontano a oltre 4 milioni di euro le risorse che finanzieranno, su tutto il territorio dell’Usl Toscana nord ovest, agli interventi di domiciliarità per le persone con limitata autonomia.
"Due -spiega l'azienda sanitaria- le linee di azione. La prima prevede misure di aiuto alle famiglie che si prendono cura di persone affette da demenza lieve e moderata, che potranno accedere a servizi innovativi di carattere socio-assistenziale e di supporto con cui garantire la possibilità a queste persone di rimanere presso il proprio domicilio e all'interno del proprio contesto di vita. Per questo tipo di intervento ogni destinatario può beneficiare di un "buono servizio" variabile da un minimo di 3mila ad un massimo di 4 mila euro. Ogni Zona distretto e ogni Società della salute ha pubblicato in questi giorni, sul proprio sito o sul sito aziendale dell'Asl, l'avviso con cui formerà un elenco di operatori economici autorizzati ad erogare le prestazioni che possono essere acquistate con i buoni servizio: servizi domiciliari professionali, servizi extra domiciliari, servizi semi residenziali, servizi di trasporto".
"La seconda linea di azione - aggiunge l'Usl- prevede l'erogazione di contributi economici per sostenere le spese di un assistente familiare per persone anziane ultra 65enni e con un elevato bisogno assistenziale. In questo caso i contributi possono variare da un minimo di 400 ad un massimo di 700 euro, in base al valore Isee per prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria".
"L'intervento è finanziato grazie al programma operativo regionale 2014/2020 - spiega Laura Brizzi, direttore dei servizi sociali dell'Azienda USL Toscana nord ovest - con il quale la Regione Toscana, prima in Italia, utilizza i finanziamenti messi a disposizione dall'Unione europea attraverso il Fondo sociale europeo. Ogni zona distretto e ogni società della salute dell'Azienda USL Toscana nord ovest ha presentato un proprio progetto alla Regione, che li ha accolti e approvati. In questo modo, su tutto il territorio della Asl Toscana nord ovest abbiamo ottenuto finanziamenti per 4 milioni di euro, che serviranno a garantire a tante persone con limitata autonomia una reale possibilità di continuare a vivere nel proprio contesto familiare e di vita".
Ecco la ripartizione, zona per zona, delle risorse ottenute: Zona distretto livornese, 503.121 euro; Zona distretto pisana, 605.950 euro; Zona distretto Alta Val di Cecina – Valdera, 459.495 euro; Zona distretto Elba, 105.368 euro; Zona distretto Val di Cornia e Bassa Val di Cecina, 458.912 euro; Zona distretto Lunigiana, 177.796 euro; Zona distretto Piana di Lucca, 557.526 euro; Zona distretto Valle del Serchio, 185.157 euro; Zona distretto Versilia, 489.936 euro; Zona distretto Apuane, 467.472 euro.
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