Morta sotto un albero per offrire riparo a una clochard

La donna deceduta ad Avenza durante il nubifragio era scesa per invitare a casa sua un'altra signora senza tetto. Lutto cittadino per i funerali

CARRARA — Lei era in casa sua al sicuro. Non aveva motivo di scendere, la signora Maria Laura, mentre la tormenta strapazzava la sua Carrara. Invece lei lo sapeva: nel parco lì vicino viveva Lucia, rimasta senza casa e ora con una vita da clochard. Non poteva voltarsi dall'altra parte e allontanare quel pensiero. Dunque è scesa. E un albero si è abbattuto su di lei, uccidendola.

Così, in uno slancio estremo di generosità, la signora Maria Laura ieri 18 Agosto ha perso la vita. Sul posto i soccorritori hanno tentato per quasi un'ora le manovre di rianimazione, pronti a cogliere ogni scintilla di vita che consentisse la volata in ospedale e la salvezza. Ma nulla.

E' morta così la signora Maria Laura: sotto un albero del parco Ugo La Malfa di Avenza, a Carrara, sradicato dal vento che ieri ha percorso la Toscana con raffiche fino a 140 chilometri orari. Aveva 68 anni. La sua comunità sotto choc la piange. Il Comune di Carrara in occasione dei suoi funerali ha proclamato il lutto cittadino.

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