Furti in casa, il podio nazionale è tutto toscano

Pisa, Firenze e Lucca sono in vetta alle classifiche italiane per abitazioni razziate, ma per sicurezza domestica la Toscana è nella top ten nazionale

TOSCANA — Toscani a casa con l'incubo furti, con podio nazionale del fenomeno tutto toscano. Se infatti si considera l’incidenza dei furti sulla popolazione residente, ai primi posti in Italia si trovano Pisa (48,1 furti in abitazione su 10mila residenti), Firenze (43,3) e Lucca (42,7). Malgrado ciò la Toscana risulta complessivamente fra le regioni più sicure dello Stivale, al settimo posto della graduatoria guidata dalle Marche.

I dati arrivano dal terzo rapporto Censis-Verisure dell'Osservatorio sulla sicurezza della casa presentato ieri a Roma e realizzato con il contributo del Servizio analisi criminale del Ministero dell’Interno.

A livello regionale le Marche sono il territorio regionale più sicuro, con un indice di sicurezza domestica di 117,3. A seguire ecco Friuli-Venezia Giulia (111,9) e Trentino-Alto Adige (111,7), ma la Toscana figura nella top ten con un indice di sicurezza in ambito domestico del 104,1. In Italia il fanalino di coda è il Lazio (73,8). I dati sono frutto di un'elaborazione Censis su numeri Istat e Ministero dell’Interno relativi al 2022.

I furti in abitazione tuttavia in Toscana sono un'autentica piaga, la principale causa di una percezione di insicurezza nell'abitare espressa dalla popolazione. Non bastasse il dato provinciale generale, fra le aree metropolitane italiane Firenze è al secondo posto per incidenza di furti (33,7 per 10mila abitanti), preceduta da Bologna (35,7 reati di questo tipo ogni 10mila residenti) e seguita da Venezia (33,5 per 10mila residenti).

La preoccupazione in Italia è diffusa, tanto che il "9,3% della popolazione ha paura di stare a casa da solo di giorno, il 22,2% teme di rimanere da solo di notte, il 38,5% di uscire di casa lasciandola incustodita", recita il report. E la paura serpeggia specialmente fra donne e giovani.

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