Sei anni di processo e adesso il tribunale di Massa ha emesso la sentenza. L'inchiesta era partita in Lunigiana nel 2011 dopo un esposto
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Cronaca martedì 12 luglio 2016 ore 11:03
Carabinieri a caccia del rapinatore di prostite
Prima recita la parte del cliente, poi estrae una pistola e la rapina. Paura a Fossa Maestra terra di confine tra Marina di Carrara e Sarzana
CARRARA — Secondo una prima ricostruzione l’uomo si sarebbe avvicinato fingendosi un cliente come tanti altri e avrebbe anche consumato il rapporto sessuale. In un secondo momento, avrebbe iniziato a minacciarla con una pistola. Sotto minaccia la donna gli avrebbe consegnato soldi e oggetti di valore che la giovane aveva con sé.
All’inizio la prostituta ha provato ad urlare cercando aiuto, ma la zona è poco visibile e buia. Per questo, la donna, ha deciso di accondiscendere alle pressioni del malvivente senza reagire. Appena l’uomo si è dileguato la donna ha chiamato i carabinieri che intervenuti sul posto hanno ricostruito i fatti e si sarebbero già messi sulle tracce di un uomo già noto alle forze dell’ordine per comportamenti analoghi.
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