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Attualità domenica 21 agosto 2016 ore 19:02
Cittadini in consiglio comunale , un altro no
Il pomo della discordia è ancora una volta la discarica che i cittadini vorrebbero chiusa
MONTIGNOSO — Protagonista della seduta consiliare, la cava Fornace, una discarica che secondo il comitato emette miasmi ed è pericolosa perla collettività, l'ambiente e la salute pubblica. Mentre la minoranza aveva chiesto un consiglio comunale aperto a comitati e residenti, con facoltà di parola, si scopre in apertura di seduta che gli unici preposti a parlare sono i consiglieri comunali, un'assemblea chiusa dunque senza la possibilità di intervento per i cittadini. In aula anche il vicesindaco di Prato in rappresentanza dell'Amministrazione pratese che detiene l'85% di “ Programma Ambiente”, la società che gestisce la cava e che da anni chiede che venga meno il limite del 30% attualmente dedicato ad "altri materiali non pericolosi" a fronte di un 70% che dovrebbe prevedere esclusivamente marmettola e inerti e di aumentare i codici di conferimento. Il sindaco, visto il clima teso creatosi in riunione, decide per l'intervento del comitato, il quale ribadisce in aula la sua storica posizione: “un secco no a tutte le richieste del gestore che vuole avvelenare ancor di più la terra di Montignoso solo per profitto” Intanto il sindaco Lorenzetti cerca di rassicurare la cittadinanza e come cittadino di Montignoso dice di battersi per la salute della comunità tutta, con il rifiuto categorico dello stoccaggio di materiali pericolosi in discarica, deciso però a raggiungere un accordo con il gestore poiché Fornace non può essere chiusa.
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