Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:20 METEO:MASSA CARRARA19°28°  QuiNews.net
Qui News massacarrara, Cronaca, Sport, Notizie Locali massacarrara
martedì 08 luglio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Julio Sergio si rasa a zero, il gesto d'amore per il figlio malato di tumore, il vdeo che commuove
Julio Sergio si rasa a zero, il gesto d'amore per il figlio malato di tumore, il vdeo che commuove
new

Brescia, sequestrati 183 mln di crediti d’imposta generati illecitamente

BRESCIA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Gruppo di Brescia, nell’ambito di un’attività di polizia giudiziaria sul corretto utilizzo di crediti fiscali “IVA” e “D.T.A.” – Deferred Tax Assets”, hanno proceduto, su delega della Procura della Repubblica di Brescia, ad eseguire un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza di oltre 183 milioni di euro di crediti d’imposta […]



BRESCIA (ITALPRESS) – I Finanzieri del Gruppo di Brescia, nell’ambito di un’attività di polizia giudiziaria sul corretto utilizzo di crediti fiscali “IVA” e “D.T.A.” – Deferred Tax Assets”, hanno proceduto, su delega della Procura della Repubblica di Brescia, ad eseguire un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza di oltre 183 milioni di euro di crediti d’imposta (45 mln di crediti D.T.A. e 138 mln di crediti IVA) ritenuti falsi. Il provvedimento cautelare ha superato il vaglio del locale Tribunale del Riesame. Le indagini, condotte con il supporto qualificato dell’Agenzia delle Entrate – D.R. Lazio, avrebbero consentito di far emergere elementi a sostegno della fittizietà del credito integrando così le ipotesi di reato di Indebita percezione di erogazioni pubbliche e dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici. Più nel dettaglio, entrambi i crediti d’imposta fittizi sarebbero stati generati mediante numerose dichiarazioni fiscali compilate con dati che non hanno trovato riscontro nella documentazione contabile di una società di capitali, attualmente cessata d’ufficio con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, che, sebbene dichiari una sede legale a Roma, è risultata di fatto priva di struttura e di qualsivoglia operatività, facendola ritenere, quindi, creata ad hoc con la precisa finalità di agevolare la cessione di crediti fittizi su tutto il territorio nazionale. Inoltre, i crediti IVA sono stati anche oggetto di richiesta di rimborso all’Agenzia delle Entrate, motivo per cui si è reso necessario il coordinamento con la Direzione Regionale Lazio dell’Agenzia delle Entrate. Le misure cautelari del sequestro d’urgenza, disposte complessivamente sui 183 milioni non ancora oggetto di compensazione, cessione e rimborso si sono rese necessarie per evitare l’introduzione e la circolazione, nel circuito economico legale, di crediti di imposta fittizi che avrebbero potuto essere portati indebitamente in compensazione con debiti tributari o ceduti a terzi; porre un ulteriore vincolo di natura penale al diniego della procedura amministrativa di rimborso di un credito IVA di 138 milioni di euro.(ITALPRESS). Foto: Ipa Agency

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un nuovo codice giallo. Estesa l'allerta per vento e mareggiate
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità