Attualità giovedì 02 luglio 2015 ore 17:23
La consegna della piastrina di Alvise Iori

Si è svolta la consegna ai familiari della piastrina di Alvise Iori, Caporale del 9° Battaglione Misto Geniodel Corpo d’Armata Alpino
CARRARA — Si è svolta nel corso di una sentita cerimonia, organizzata dal Comune di Carrara e da A.N.A. (Associazione Nazionale Alpini - sezione Alpi Apuane), la consegna ai familiari della piastrina di Alvise Iori, Caporale del 9° Battaglione Misto Genio aggregato al Corpo d’Armata Alpino, nato a Carrara il 28 maggio 1922 e disperso in Russia nel 1943.
E’ stata l’Associazione Alpini di Abbiategrasso, attraverso il Presidente Antonio Respighi, a far pervenire all’Amministrazione comunale carrarese la comunicazione del ritrovamento della piastrina che recava il nome di Alvise Iori, disperso nella regione di Tambov a sud est di Mosca: proprio in questa zona, negli anni tra 1941 e il ’45 esisteva un campo di prigionieri internazionali, dove morirono 4178 soldati italiani.
Il Comune, assieme alla sezione provinciale di A.N.A. si è, dunque, immediatamente attivato per rintracciare i familiari del caporale e per organizzare un momento ufficiale per la consegna della piastrina.
Alla cerimonia, presenziata dall’Assessore alla Cultura Giovanna Bernardini, presso la sede provinciale di A.N.A. ad Avenza, hanno partecipato i nipoti di Alvise Iori, Nadia e Anna Maria Benedetti, Valentina Ricci e Emanuela a Antonio De Luigi, ai quali è stato consegnato il prezioso cimelio.
A rendere ancora più partecipata la commemorazione, la presenza di una delegazione degli studenti dell’Istituto comprensivo “Gino Menconi” di Avenza, accompagnati dagli insegnanti: i ragazzi hanno dato lettura di una poesia dal titolo “Fronte Russo 1943”.
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