Attualità sabato 11 febbraio 2017 ore 12:00
La rabbia dei cittadini massesi in Vaticano

Un grande striscione "Acqua alla gola" fa mostra di sé all'udienza del Papa in vaticano. La protesta arriva a Roma
MASSA — Questo per dimostrare, affermano i rappresentanti dell'associazione, che la protesta non si pone limiti e andrà avanti fino al raggiungimento dell'obiettivo, nonostante la noncuranza dei nostri politici.
Ormai il caro bollette è diventato insostenibile e i cittadini hanno un unico scopo: uscire da Gaia. Ma il problema sollevato da "Acqua alla gola" è anche un altro: tra Massa e Versilia, ci sono più di 30 Km di tubature di amianto cemento, molto pericolose per la salute, addirittura si parla di acqua cancerogena. Proprio per questo, il 16 febbraio alle 17,30 alle Stanze del teatro ‘Guglielmi i comitati “Acqua alla Gola” di Massa e Versilia, assieme al comitato per la salute del Noa, terranno un incontro pubblico per parlare della pericolosità di tali tubature, in occasione del convegno "Tubature in amianto cemento, quali rischi per la salute? " tenuto dal dottor Maurizio Marchi.
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