Attualità giovedì 08 ottobre 2015 ore 18:16
La reindustrializzazione non può più aspettare

La Regione ha chiesto al Mise di stringere i tempi per la stipula dell'accordo di programma per il rilancio dell'area. Il 27 un nuovo incontro a Roma
ROMA — In quell'occasione al ministero dello Sviluppo economico ci sarà anche il titolare dell'Ambiente, Gian Luca Galletti. Un momento fondamentale per quanto riguarda la partita delicata sullo sviluppo dell'area industriale di Massa e Carrara, con la Regione che già oggi ha chiesto di stringere i tempi e stipulare nel più breve tempo possibile l'accordo di programma.
Il primo passo è quello di garantire il risanamento ambientale e utilizzare in tempi brevi i fondi a disposizione per una progettazione preliminare degli interventi di messa in sicurezza della falda in tutte le aree della Zona Industriale Apuana e soprattutto in quelle ex Farmoplant ed ex Syndial.
In questo senso il Comune ha fatto la sua parte, censendo il numero di persone che abitano le aree a rischio idraulico: 15mila in tutto.
Il ministero si è detto pronto ad istituire un tavolo per affrontare tutte le questioni sul tappeto ed in particolare quelle legate alla reindustrializzazione dell'area e ha dato appuntamento a tutti i soggetti coinvolti, la Regione, la Provincia, i Comuni di Massa e Carrara e l'autorità portuale. Oltre al ministro dell'Ambiente. Appuntamento il 27 ottobre a Roma
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