Sei anni di processo e adesso il tribunale di Massa ha emesso la sentenza. L'inchiesta era partita in Lunigiana nel 2011 dopo un esposto
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Cronaca martedì 31 maggio 2022 ore 19:20
Rivoltella in pugno minaccia un'esplosione col gas
L'allarme è giunto nella notte e sul posto è intervenuta la polizia che ha finito col mettere in sicurezza l'uomo utilizzando il taser
MASSA — Rivoltella in pugno, rivelatasi una scacciacani solo in seguito e dopo controlli approfonditi, minacciava di far esplodere una bombola del gas facendo saltare in aria se stesso e tutto quanto intorno. A dare l'allarme nella notte, la settimana scorsa, sono stati i familiari del giovane che hanno chiamato il 112 attivando l'intervento della polizia.
L'uomo aveva assunto alcol e stupefacenti, e quando gli agenti sono giunti sul posto lui ha minacciato anche loro. Sono iniziate le trattative, poi determinante si è rivelato l'impiego del taser, il primo nella provincia di Massa-Carrara da che la pistola a impulsi elettrici è nella dotazione delle forze dell'ordine.
I poliziotti hanno approfittato di un momento di esitazione del giovane e hanno utilizzato il taser, così da immobilizzare il giovane mettendo in sicurezza lui e la zona. A quel punto hanno recuperato la rivoltella potendo appurare dopo verifiche approfondite che si trattava di una riproduzione del tipo scacciacani. L'uomo è stato trasportato all'ospedale Noa. Non ha riportato lesioni.
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