Jovanotti a 'Che Tempo Che Fa': «La musica si balla, va vissuta con il corpo. Così ho reimparato a camminare»
Attualità giovedì 14 gennaio 2021 ore 18:04
Il turismo 'speciale' lo pensano i giovani
Arriva Young Travel ed è l'iniziativa rivolta a persone tra 15 e 40 anni con bisogni particolari per realizzare forme turistiche accessibili
MONTIGNOSO — Arriva Young Travel, ovvero il turismo accessibile realizzato dai giovani per i giovani: è l'iniziativa curata dall'associazione Afaph col Comune di Montignoso e rientra nell'ambito del bando regionale Giovani al centro che fa parte del progetto Giovanisì.
L'obiettivo? Avviare un percorso sul turismo rivolto a persone fra i 15 e i 40 anni, con una particolare attenzione "ai bisogni speciali – precisa Daniele Carmassi, presidente Afaph – partendo dalla partecipazione e dalla formazione dei giovani stessi".
La possibilità di progettare, organizzare e realizzare esperienze turistiche è un diritto fondamentale della persona, spiegano in Afaph e in Comune, un’occasione fondamentale di crescita e di socializzazione purtroppo non sempre accessibile e messa in crisi nel periodo di emergenza da Covid-19.
Young Travel prova a recuperare e promuove la dimensione del viaggio, partendo dai nuovi bisogni emersi in particolare durante il confinamento come la riscoperta del proprio territorio con un turismo di prossimità, lento e sociale oltre che responsabile e la messa a disposizione di nuovi contesti intendono promuovere il protagonismo giovanile.
Nell'ambito del progetto sono organizzati incontri formativi, quattro occasioni da seguire gratuitamente tramite la piattaforma Zoom iscrivendosi utilizzando il link https://www.afaph.net/youngtravel. Il calendario degli appuntamenti si apre il 29 gennaio: dalle 15 alle 17 c'è la presentazione del progetto. Il 5 febbraio si prosegue, allo stesso orario, con un incontro che inquadra la materia del turismo accessibile. Il 12 febbraio, sempre 15-17, si parla di tecnica turistica. Il 26 febbraio ecco i laboratori di costruzione di un prodotto e un itinerario turistico.
"Abbiamo sposato questo progetto perché il turismo accessibile è uno dei punti fondamentali della nostra programmazione", ha spiegato l'assessora Eleonora Petracci ricordando gli altri progetti attuati dal Comune in questa direzione.
"Grazie a questo progetto una importante fascia dei nostri ragazzi e ragazze, ma anche di persone adulte, potrà confrontarsi su tematiche quantomai delicate e importanti", ha considerato l'assessore Giorgia Podestà.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI