Vandali scatenati contro gli olivi quercetani

MONTIGNOSO — Hanno abbattuto e danneggiato solo le piante di olivo della varietà quercetana. Ha tutti i contorni di un raid l'episodio di vandalismo contro gli alberi autoctoni valorizzati con tanta dedizione anche come presidio Slow Food. E proprio l'associazione, dopo la condanna del gesto giunta da parte del sindaco di Serravezza Riccardo Tarabella a nome dell'amministrazione comunale, esprime la propria solidarietà a seguito dell'accaduto, un "’inqualificabile atto di vandalismo che ha colpito il presidente di Elaia, Raffaello Raffaelli, nonché socio Slow Food e produttore del Presidio dell’olivo quercetano" che "ha lasciato interdetti tutti i produttori e la comunità civile".

"L’episodio accaduto nella notte di mercoledì scorso, con l’abbattimento e il danneggiamento di olivi della varietà quercetana (ancorché vi fossero altre cultivar nell’oliveto) pare un segnale rivolto non solo alla persona, ma anche al movimento tutto che da anni si batte per salvaguardare gli olivi quercetani e il paesaggio della Versilia e della costa Apuana", afferma Lamberto Tosi per la Condotta Slow Food Terre Medicee e Apuane ricordando gli "interventi di denuncia e di stigmatizzazione dello scempio che una visione miope della gestione del paesaggio e dell’ambiente, volta allo sviluppo della cementificazione, ha provocato nei nostri territori".

"La nostra posizione negli anni ha acquistato una certa risonanza da partecipare anche nel processo conoscitivo della redazione dei piani strutturali dei comuni interessati dalla nostra pianta. La nostra posizione in difesa dell’agricoltura sostenibile e della salvaguardia e valorizzazione dell’olivo quercetano non cambierà per questo ignobile gesto", afferma Tosi. Anzi: "Come Comunità dell’olivo quercetano come produttori del presidio e come Condotta Slow Food Terre Medicee e apuane rinnoviamo la solidarietà a Raffaello Raffaelli che, come gli altri produttori, porta avanti con noi da anni il duro lavoro della riproduzione e conservazione della varietà. Della cosa sono state avvertite le autorità con una denuncia e abbiamo ricevuto la solidarietà del sindaco di Seravezza. Speriamo che si tratti di un atto isolato e che il buonsenso e il dialogo prevalgano sulla contrapposizione e la violenza”.

E proprio il sindaco di Serravezza Tarabella esprime una condanna netta e "stigmatizza il grave atto di vandalismo compiuto mercoledì a Montignoso da parte di ignoti a danno di alcune piante di olivo quercetano di proprietà di Raffaello Raffaelli, presidente dell'associazione Elaia che raggruppa i produttori apuo-versiliesi della pregiata cultivar". Tarabella parla di "atto inqualificabile, ancor più grave perché diretto alle sole piante di quercetano in un appezzamento in cui sono presenti anche olivi di altra varietà".

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI