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Attualità sabato 07 maggio 2022 ore 08:42
Le Province chiedono di contare di più
Scuole, strade, trasporti: sì ma con maggior spessore per acquisire piena funzionalità è quel l'ente vuole ed è emerso nell'incontro con Upi Toscana
PISTOIA — Scuole, strade, trasporti, assunzioni e appalti: sì ma con maggior peso istituzionale così da ritrovare piena funzionalità. Insomma le Province chiedono di contare di più e l'istanza è emersa ieri pomeriggio durante l'incontro con Upi Toscana svoltosi nella Sala Nardi del Palazzo provinciale.
A ricevere il nuovo presidente dell'Upi Toscana Gianni Lorenzetti, presidente della Provincia di Massa-Carrara e sindaco di Montignose, e il direttore Ruben Cheli è stato il presidente della Provincia di Pistoia Luca Marmo con il suo vice Gabriele Giacomelli e i consiglieri provinciali Lisa Amidei, Ferdinando Betti e Andrea Tonarelli. Presenti all'incontro anche il segretario generale dell'ente Norida Di Maio e il dirigente Marco Gori.
La necessità di procedere alla riforma del Testo unico degli enti locali (Tuel) e quindi al superamento della legge Del Rio per ridare alle Province il giusto peso istituzionale e per permettere alle Province di tornare ad esser pienamente funzionali è stato l'argomento di apertura.
Tra i temi strategici dibattuti gli investimenti sulle scuole superiori, sulle strade, le assunzioni, il trasporto pubblico locale, il nuovo ruolo delle Stazioni Uniche Appaltanti, i fondi del Pnrr. Tra le priorità: garantire stabilità politica facendo tra l'altro coincidere il mandato del presidente con quello del consiglio provinciale, garantire adeguate risorse di parte corrente, garantire personale in misura adeguata.
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