Poche nascite e più immigrazione

9,8% in più delle persone immigrate sul territorio, provenienti da Romania, Albania, Marocco. Sono dati statistici forniti dalla prefettura

MASSA CARRARA — Cresce la popolazione di Massa-Carrara dello 0,51%, superando di poche unità la soglia dei 200mila abitanti. Tra i comuni, popolazione in crescita a Massa e Montignoso, in leggera decrescita a Carrara e in Lunigiana. Secondo il report diffuso dalla prefettura, l'aumento della popolazione deriva essenzialmente dall'immigrazione, perché il saldo dei nati vivi e di quello dei decessi è decisamente negativo: 6,74% della popolazione i nati contro il 13,42 i decessi.

L'età media degli apuani è di 46,58 anni, il comune più giovane è Montignoso con 45,36 anni, il più anziano è Zeri con 57,38 anni.

Dei 13.755 cittadini non italiani iscritti nelle anagrafi dei comuni della provincia, il 68,86% della popolazione immigrata proviene principalmente da tre paesi: Romania, Marocco e Albania. I cittadini rumeni iscritti nelle anagrafi della provincia rappresentano il 37,9% del totale della popolazione non italiana. Le persone provenienti dal Marocco il 16,0% del totale della popolazione non italiana. La comunità albanese il 13,7% del totale della popolazione non italiana. Rispetto allo scorso anno si registra un incremento del 9,8% della popolazione non italiana, che è passata da 12.428 persone a 13.645 (+1.217). Nel 2013 si registra un incremento dei permessi di soggiorno rilasciati dalla Questura, che sono passati dai 2.649 del 2012 ai 3.313 del 2013.
La popolazione iscritta nelle scuole della provincia nell’anno scolastico 2013/2014 ammonta a 22.740 studenti, con un incremento del 5% rispetto alla popolazione scolastica dell’anno precedente.

Per quanto riguarda i reati che maggiormente incidono sulla percezione di insicurezza dei cittadini si è registrata una lieve diminuzione dei furti in appartamento (-2,44%) ed, in generale, di tutte le tipologie di furto, ad eccezione degli scippi che invece hanno registrato un incremento del 60,53%, passando dai 38 del 2012 ai 61 del 2013.

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