Porto di Carrara, servono delucidazioni

Sollevati dubbi dall’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico sulla probabile assenza della procedura di VAS del nuovo piano regolatore

CARRARA — La valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente è necessaria, poiché ha la finalità di garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente assicurando che tali piani siano coerenti e contribuiscano alle condizioni per uno sviluppo sostenibile. Per questo, Gruppo d’Intervento Giuridico onlus chiede informazioni sugli opportuni provvedimenti presi relativamente alla procedura di Vas riguardo gli atti di pianificazione e programmazione del porto di Marina di Carrara. Sono coinvolti il Ministero dell’Ambiente, la Regione Toscana, l’Autorità portuale di Marina di Carrara, il Comune di Carrara, e informata la Commissione europea per lo svolgimento delle opportune verifiche sul rispetto della normativa comunitaria in tema di V.A.S.

Secondo l’associazione, la preventiva procedura di valutazione ambientale strategica si rende ancora più necessaria per un’area portuale così vicina al centro abitato di Marina di Carrara, con tutti i rischi palesi di un aumento dell’inquinamento e un degrado della qualità della vita.

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