Attualità giovedì 26 febbraio 2015 ore 17:51
Sempre più vicino il giorno della bomba
Coinvolta nell'evacuazione anche una parte della zona industriale di Massa e l'area tra l'autostrada e via Massa Avenza
MASSA CARRARA — Per consentire il disinnesco dell'ordigno bellico della seconda guerra mondiale, a salvaguardia della pubblica incolumità, è stata disposta l’evacuazione di tutte le persone residenti e occupanti l’area compresa nel raggio di 1800 metri dal luogo del ritrovamento dell’ordigno (coordinate geografiche: nord 44°03’01’’; est 10°03’55’’)
L’evacuazione, coordinata dalla Protezione Civile, avverrà a partire dalle 8,30 di domenica fino al termine delle operazioni di disinnesco, in tarda mattinata. Sono 17mila le persone coinvolte nel territorio di Carrara, poco più di 200 quelle coinvolte nel comune di Massa
I Sindaci dei comuni interessati hanno emesso specifiche ordinanze a riguardo. L’area interessata su Massa riguarda la fascia di territorio confinante con il comune di Carrara che coinvolge i seguenti tratti viari:
- via Massa Avenza dal civico n.267 al n. civico 403;
- via Dorsale fino all’incrocio con via Longobarda;
- via Lavello tratto tra il civico n.1 e il civico n. 66;
La planimetria della zona di sicurezza è visionabile e scaricabile dal sito internet del comune www.comune.massa.ms.it
A partire dalle ore 8.30 la zona di sicurezza sarà interdetta al traffico veicolare privato. Le uniche strade percorribili rimarranno quelle esterne al perimetro dell’area evacuata. Per limitare i congestionamenti, la circolazione veicolare sul resto del territorio sarà pertanto controllata da personale qualificato e dirottata con specifica cartellonistica lungo strade percorribili verso la direttrice del Lungomare di via Foce.
La popolazione sarà avvisata a mezzo stampa, attraverso i siti internet istituzionali, previo volantinaggio e anche mediante messaggi telefonici con il servizio Alert System. Sarà diffuso inoltre, lungo le strade interessate al provvedimento, un messaggio vocale a mezzo di un veicolo dotato di altoparlante.
La fine delle operazioni e quindi la possibilità di rientrare nelle proprie abitazioni e di muoversi all’interno della zona di sicurezza sarà immediatamente comunicata attraverso gli organi di informazione, il sito istituzionale e messaggio telefonico.
Prima di lasciare l’abitazione ogni cittadino deve:
- Lasciare porte interne e finestre aperte (chiudere solo persiane/avvolgibili e porte esterne);
- Chiudere acqua e gas;
- Portare via gli animali domestici e provvedere all’evacuazione o al ricovero in luogo idoneo di quelli da reddito (ovini, bovini ecc…);
- Rimuovere le autovetture;
A tutela della cittadinanza la zona sarà evacuata da personale delle Forze dell’Ordine, della Polizia Municipale e della Protezione Civile con idonei servizi di vigilanza e di interdizione delle aree interessate.
Le persone che non dispongono di un luogo dove trascorrere il tempo necessario allo svolgimento delle operazioni di disinnesco programmate potranno essere ospitate presso la sede operativa della Protezione Civile istituita a presso l’ex scuola elementare in via Ricortola a partire dalle ore 9,30.
IMPORTANTE: Gli ammalati o comunque non deambulati dovranno chiamare, prima di domenica mattina, i numeri telefonici 0585.490.249 o 0585.79.12.25 dalle ore 8.30 alle 18 (oppure il 118) per organizzare il trasporto mediante autoambulanza e/o mezzo speciale.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Protezione Civile Comunale (escluso il sabato) dalle ore 8,30 alle 13 al numero telefonico 0585.490.249 o la sede del volontariato in via Ricortola allo 0585.79.12.25
Anche una porzione di territorio di Massa è coinvolta nel piano di evacuazione predisposto per la mattinata di domenica 1 marzo per consentire il disinnesco della bomba della seconda guerra mondiale travata vicino al ponte della ferrovia ad Avenza. Il piano riguarda 17 mila abitanti di Avenza ma anche una parte del territorio massese: una parte della zona industriale e dell'abitato tra l'autostrada e via Massa Avenza.
Gli abitanti sono circa 100 e si trovano in via Massa Avenza e in via Cacciatore. Rientra nell'area anche il depuratore di Gaia per cui dalle 8,30 alle 11 non ci potrà essere personale all'interno.
Viabilità. I problemi più grandi riguardano la viabilità. Autostrada bloccata durante le fasi di disinnesco della bomba, tra le 1 e le 14: uscita dunque obbligatoria a Massa per chi viene da Livorno e poi fare il lungomare (nell'altra direzione bisogna uscire a Sarzana e fare il lungomare).
I treni che arrivano da sud transitano fino alle 11 e si fermeranno a Massa dalle 11 alle 14.
Il lungomare resta l'unica via per arrivare a Carrara e il Comune di Massa posizionerà segnaletica per gli automobilisti abbiano più alternative alla più naturale via Oliveti. In particolare viale Roma, via Croce, via Marina Vecchia.
Gli sfollati. Il comuen ha predisposto un centro di protezione civile temporaneo per accogliere i cittadini che non sanno dove andare nel tempo che devono stare fuori casa. Case che vanno lasciate obbligatoriamente entro le 8,30 del mattino. Il centro di raccolta si trova in via Ricortola nella ex scuola elementare.
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